Citazioni
«Dioscoride: ha foglie simili al prassio, ma oblunghe come l’eliffagus o ynos, ma più piccole e rugose, stelo quadro lungo due palmi, ramoscelli più lunghi e dolci al gusto sui quali ci sono capi tondeggianti come quelli dell’urticello e del prassio, sui capi c’è un seme nero - nasce sotto la roccia ed è una vervena - ce n’è un’altra con steli di due cubiti teneri e foglie simili a quelle della peristeride, ma divise numerose e in cerchio, all’aspetto sottili e oblunghe - al sommo dello stelo c’è un capo col seme tondeggiante e duro simile a quello della bietola - ce n’è un altro che nasce sui muri come la vite con foglie piccole e tenere e numerose, simili al coriandro».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 642, Sideritis]
