È diuretico. È usato nel trattamento di disturbi gastrici e renali e in casi di stitichezza (come ortaggio o tisana). La medicina popolare la usa, addolcita con il miele, contro la tosse. Le radici fresche possono essere sostituite dalle foglie. Un contatto regolare con la pianta può causare irritazione della pelle. Si sconsiglia di utilizzarla in grandi dosi.
Citazioni
«Dioscoride: tre specie, una con foglie simili al finocchio ma più piccole e tenere - stelo di due palmi con il capo simile al coriandro - fiore bianco, nel quale c’è un seme quasi peloso della grandezza di un miglio, rugoso e a sapore viscido - radice di grandezza pari ad un dito, lunga due palmi - nasce in luoghi aspri e assolati - un’altra con capitello simile all’aneto - seme oblungo simile al cumino agreste - virtù mediche e uso alimentare - la terza ha foglie simili al coriandro, fiore bianco e seme su di un capitello, ed è simile al capitello dell’aneto e nell’aspetto alla bautia domestica - ed è pieno di semi oblunghi simili al cumino agreste».
[cit. Mattheus Sylvaticus, Opus Pandectarum Medicinae, Venezia 1523, c. 502, Lezar]
